Un pubblico attento, incantato a volte commosso ha seguito ogni istante della presentazione del libro “Corpo Felice. Storie di donne, rivoluzioni e un figlio che se ne va”. O meglio ad incantare è stata Dacia Maraini che attraverso le domande della giornalista Licia Pastore ha intrapreso un intenso viaggio tra le pagine del libro ed alcuni momenti della vita della scrittrice tra cui quelli particolarmente drammatici del campo di concentramento in Giappone. Così si è aperta martedì 16 luglio presso Palazzo Mazzoni la quinta edizione della Rassegna Libri nel Parco, una iniziativa promossa ed organizzata dall’associazione Sabaudia Culturando in cui ogni anno si alternano ai grandi nomi anche autori emergenti perchè uno degli obiettivi dell’associazione è quello di promuovere gli autori emergenti.
Nei minuti che hanno preceduto la presentazione, Dacia Maraini ha visitato il fondo Moravia all’interno del Centro di Documentazione realizzato con i libri che si trovavano nella villa sulle dune. “E’ importante che i libri siano stati donati – ha commentato Dacia Maraini – e che diventino patrimonio pubblico”. Religione e religiosità, il ruolo della donna, le difficoltà che si riscontrano crescendo i figli ma anche eventi drammatici come un aborto di questo e molto altro si è parlato nel corso della presentazione. Il rispetto delle culture differenti, la necessità di eliminare il desueto concetto di “razza” smentito in primis scientificamente e poi ancora i ricordi del Giappone come quando il padre Fosco fu costretto a tagliarsi una falange durante la prigionia per reclamare cibo per la sua famiglia appellandosi ad un codice d’onore samurai.
“Siamo veramente felici ed onorati di aver avuto come nostra ospite Dacia Maraini – commenta il presidente di Sabaudia Culturando Ilaria Pallocchini, divenuta nostro socio onorario tre anni fa e che continua anno dopo anno ad appoggiare la nostra rassegna e questa associazione a conferma del legame affettivo che mantiene con la nostra città. Prima della presentazione Dacia Maraini ha visitato la Biblioteca Comunale feliciano Iannella e si è soffermata presso la sezione speciale dedicata ad Alberto Moravia che contiene i libri della casa sulle dune dello scrittore. All’interno della Biblioteca è stata istituita una sezione speciale nel Fondo Storico”. Insomma una serata magica quella che ha aperto la rassegna grazie ancora una volta a Dacia Maraini che oltre ad un importante lavoro nelle scuole fatto di momenti di confronto con gli studenti, supporta da anni iniziative come quella dell’Associazione Sabaudia Culturando aiutando i più giovani a fare cultura un percorso che spesso è davvero molto in salita.