luglio 2012: PREMIO SABAUDIA CULTURA
Il Premio Sabaudia Cultura è stato promosso dal Comune di Sabaudia, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. La Cerimonia della Premiazione ha visto l’assegnazione di diversi premi, quello del pubblico, quello prestigioso della Giuria, la Medaglia d’argento della Presidenza del Consiglio, e il Premio per la sezione sulla letteratura migrante, ovvero opere scritte in lingua italiana da autori extracomunitari. Il premio si svolge con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, della Camera dei Deputati, del Senato della Repubblica e della Regione Lazio. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha conferito al Premio con l’alto Patronato, una propria medaglia di rappresentanza. La giuria è così composta: Presidente Giovanni Russo (scrittore del Corriere della Sera) e composta da Roberto Napoletano, Mario Sechi, Mauro Mazza, Emilio Carelli, Maria Latella, Giovanni Malagò, Gigi Marzullo e Rodolfo Carelli. Direttore Artistico del Premio e conduttore delle serate è Luigi Tivelli, politologo e scrittore.
– La casa sopra i portici di Carlo Verdone
– Il sole sorge a Sud di Marina Valensise
hanno vinto l’edizione 2012 del Premio Sabaudia Cultura 2012.
A Carlo Verdone è andato il Premio del Pubblico, un omaggio alla sua simpatia e alla sua popolarità, ma anche alla schiettezza e all’originalità dell’opera presentata in concorso, edita da Bompiani, una sorta di incursione nella sfera dei suoi ricordi infantili e adolescenziali.
Il Premio della Giuria, presieduta dallo scrittore e giornalista Giovanni Russo, è stato assegnato a Marina Valensise per il suo viaggio-inchiesta alla ricerca delle luci e delle ombre della realtà del Mezzogiorno, sospeso tra stupore ed ironia ed accompagnato dalla convinzione profonda che il sud oggi non è affatto un problema, ma una risorsa.
La medaglia del Presidente della Repubblica è andata a Paolo Savona, autore di Eresie, esorcismi e scelte giuste per uscire dalla crisi, edito da Rubbettino, dove si evidenziano le scelte giuste da assumere per riportare l’Italia sul sentiero della ripresa produttiva e dell’occupazione.
La Menzione speciale, con l’attribuzione della medaglia del Presidente del Senato, è andata al libro di Giuseppe Ayala Troppe coincidenze. Mafia, politica, apparati deviati, giustizia – relazione pericolose ed occasioni perdute, edito da Mondadori.
Per la sezione speciale dedicata alla Letteratura Migrante, Premio della Giuria per Kaha Mohamed Aden e per il suo Fra-intendimenti, edito da Nottetempo. Per ciascun vincitore una preziosa scultura in bronzo dell’artista Pasquale Basile.
A Carlo Verdone, sarà consegnata quella dal titolo Ciak si gira, che lo scultore ha voluto dedicare al ricordo di Federico Fellini.
L’associazione Sabaudia Culturando ha supportato l’evento con il servizio di hostess e coadiuvando il personale del Comune di Sabaudia.