Il Parco Nazionale del Circeo, ubicato lungo la costa tirrenica del Lazio meridionale, circa 100 km, a sud di Roma, nel tratto di litorale compreso tra Anzio e Terracina, si sviluppa interamente in provincia di Latina, per complessivi 8917 ettari in cui sono racchiusi scenari e paesaggi unici. Istituito nel 1934, il Parco Nazionale del Circeo nasce per tutelare non
una singola specie ma un ricco mosaico di ambienti. Grazie all’istituzione, avvenuta quando l’intera area pontina era sottoposta ai radicali interventi di prosciugamento ed appoderamento della Bonifica Integrale, venne evitato il totale disboscamento dell’antica ed inospitale “Selva di Terracina”, di cui una piccola porzione risparmiata dal taglio costituì, insieme al Lago di Sabaudia, alla Duna Litoranea ed al Promontorio del Circeo, la prima configurazione del Parco; con vari successivi provvedimenti, poi, il Parco del Circeo ha via via modificato la quantità (variazione confini) e la qualità (istituzione Riserve Naturali e riconoscimenti Internazionali di valore ambientale) della sua base territoriale, sino ad includere anche i Laghi Costieri dei Monaci, di Caprolace e di Fogliano e l’isola di Zannone arcipelago delle isole Ponziane. Il Parco Nazionale del Circeo è un territorio dove si incontrano ambienti molto diversi tra loro ma ognuno n
ecessario alla sopravvivenza dell’altro. Le Dune, che corrono lungo tutto il tratto costiero, proteggono l’entroterra così che migliaia di uccelli migratori possano trovare rifugio nelle zone umide e la selva possa proliferare al riparo dei venti carichi di salsedine, mentre i rapaci che popolano il Promontorio gettano il loro sguardo su tutto il Parco fino all’isola di Zannone. L’accesso al Parco è libero e gratuito; tutti i visitatori debbono attenersi alle norme previste dalla legge istituita e del regolamento del Parco, oltre ad alcune particolari attività come la circolazione fuoristrada, la tutela di specie faunistiche minori, la raccolta dei funghi e degli altri prodotti del bosco, ecc.. .
L’aspetto archeologico è una componente non solo importante ma imprescindibile del Parco Nazionale del Circeo: lo stesso Regolamento del Parco (1935) stabilisce a chiare lettere il fine di tutela e ricerca archeologica dell’Ente Parco. Le presenze archeologiche individuate in questo territorio sono circa un centinaio, tali da permettere una discreta conoscenza degli insediamenti di età romana gravitanti attorno al Promontorio di Circe. Questi siti sono tutti di assoluto interesse scientifico, ma molti sono anche dei bellissimi luoghi da visitare per ogni turista che voglia godere della bellezza naturalistica e storica del Parco. La zona portuale di Torre Paola, il complesso delle ville sulle sponde del Lago di Sabaudia e nel Quarto Freddo la Villa di Domiziano, gli abitanti in località Bella Farnia, i resti nella zona del Casale di Fogliano. Senza tutto ciò, questo territorio non sarebbe così affascinante e unico al mondo.
Info: Via Carlo Alberto, 188 – 04016 Sabaudia (LT)
Tel 0773/512240